Quello della conceria è senza dubbio un mondo affascinante, dove i pellami grezzi vengono trasformati in cuoio vegetale e pellami finiti attraverso l’utilizzo di attrezzature e processi conciari.

L’obiettivo dei produttori di pellame è quello di ottenere un prodotto finito che mantenga le proprietà naturali della pelle nel tempo, garantendo una lunga resistenza e durata. Esistono diverse tecniche di concia della pelle, come la concia al vegetale, perfetta per coloro che soffrono di allergie. Troviamo poi la concia al cromo e la concia ecologica metal-free, nata negli anni ’70 con l’utilizzo di prodotti a base di sostanze naturali o sostituti chimici del cromo per ridurre il più possibile l’impatto ambientale.

La realizzazione del pellame è un’attività che richiede conoscenze solide delle tecniche antiche e innovative, e non può essere improvvisata. È necessario possedere tre qualità notevoli: conoscere il pellame, conoscerne le tecniche antiche e le tecniche di lavorazione all’avanguardia. Questi fattori consentono di creare pellami di alta qualità e certificati, e le aziende leader si sfidano a vicenda per portare avanti questi valori di generazione in generazione, con preziose nozioni tramandate da padre a figlio.

Oggi, i produttori di pellami sono impegnati a fornire prodotti di alta qualità per la produzione scarpe, produzione borse, per il settore dei prodotti per pelletteria, per arredamento e automotivo, navale e aereonautico, soddisfando tutte le richieste dei clienti in termini di caratteristiche estetiche e funzionali. Ad esempio, la concia può riguardare anche pelli di rettile o pelli stampate, che richiedono processi di lavorazione specifici.

La produzione di pellami può generare un impatto ambientale notevole, ma anche le concerie stanno adottando misure per ridurre l’inquinamento, ad esempio attraverso l’utilizzo di bottali a circuito chiuso e processi produttivi sempre più ecologici.